Robot di pulizia: questo grande amico!

Chi possiede una piscina sa che una delle operazioni forse più noiose è la pulizia della vasca. Solitamente infatti per pulire la nostra piscina si utilizza l'aspirafango , che è un'asta, che si utilizza manualmente, con all'estremità montata una spazzola che tramite un tubo si inserisce nell'impianto di aspirazione della piscina. L'efficacia di questo sistema varia in funzione di alcuni fattori: stato di pulizia del filtro, potenza della pompa. I pulitori elettronici sono invece indipendenti dall'impianto di filtrazione della vasca. Il loro funzionamento è  garantito da un collegamento alla rete elettrica , tramite un trasformatore a 12 volt, che gli permette di muoversi in autonomia. Una volta immesso nella piscina il robot esegue una scansione della vasca e avvia il suo ciclo di pulizia, la cui durata varia in funzione della tipologia di pulitore in questione, raccogliendo lo sporco in un pratico sacchetto , che può anche essere lavato in lavatrice, oppure in cartucce lavabili. La disponibilità è ampia, sia come modelli che come colori, con vari sistemi di filtrazione, a cartuccia o a sacchetto, con lunghezze di cavo diverse per soddisfare le esigenze di piscine grandi e piccole ed anche con la possibilità di selezionare programmi specifici, solo linea acqua solo fondo ecc. Il consiglio per una migliore pulizia è quello di far lavorare il robot durante la notte, quando l'impianto piscina è fermo. In questo modo lo sporco tenderà  a cadere sul fondo e verrà catturato più facilmente dal pulitore. Un'ultimo consiglio: per tirare fuori dall'acqua il vostro robot pulitore evitate di tirarlo per il cavo di alimentazione. Tirando il pulitore per il cavo si rischia di danneggiarlo pregiudicando così il suo funzionamento. Un modo corretto per estrarlo dalla piscina è quello di aiutarsi con l'asta dell'aspirafango. I marchi che noi trattiamo sono Dolphin-Maytronics e Hayward Video robot pulizia