Il trattamento shock – o anche clorazione d’urto – è tra gli interventi più importanti da effettuare in piscina. Si tratta di una procedura abbastanza semplice e consiste nell’introdurre in vasca quantità maggiori di cloro – rispetto a quelle che di solito si inseriscono in fase di manutenzione ordinaria – che danno un boost alla sanificazione dell’acqua.
Prima di entrare nei dettagli, è utile capire perché il trattamento shock è così cruciale:
·
Elimina batteri, residui organici e altre
impurità che potrebbero compromettere la qualità dell’acqua;
·
Crea un punto di partenza dal quale iniziare a
gestire l’acqua della piscina, che riduce i problemi di equilibrio chimico durante
la stagione
· Mantiene l’acqua pulita e sicura
Il trattamento shock, di solito, è un’operazione che si esegue in fase di apertura, di chiusura oppure, durante la stagione di utilizzo, quando si riscontrano particolari anomalie nei valori dell’acqua che rischiano di comprometterne la qualità. Se cerchi un approfondimento su questo tema, leggi questo articolo!
Per eseguire la superclorazione, avrai bisogno del Dicloro 56 , che, appunto, contiene il 56% di cloro attivo stabilizzato, oppure il cloro rapido TCL 50 /20 in pratiche pastiglie effervescenti. Le sue proprietà chimiche e il suo elevato grado di dissoluzione nell’acqua lo rendono perfetto per questo trattamento.
Prima di iniziare, analizza
i valori dell’acqua. Puoi utilizzare un kit
per la misurazione di pH e cloro, tuttavia il nostro consiglio è quello di
effettuare un’analisi più completa che comprenda anche valori come acido
cianurico, alcalinità ed eventualmente livello di fosfati.
Dopo, porta il ph della piscina a 7, massimo 7,2. Questo è
il valore in cui il cloro agirà al 100% della sua capacità. Per dosarlo
scioglilo in un secchio con dell’acqua di piscina e distribuiscilo
uniformemente in vasca o in vasca di compenso
Prepara la soluzione di cloro e acqua. Versa in
un recipiente dell’acqua presa dalla piscina e aggiungi il cloro assicurandoti
che si sciolga per bene.
Calcola la quantità di prodotto necessaria. Segui le
istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto per definire quanto
cloro occorre per la tua piscina in base al volume d'acqua e alle
condizioni in cui si trova: a seconda della gravità della situazione,
potrebbero essere necessari quantitativi diversi.
Distribuisci la soluzione nello skimmer o in vasca di
compenso a seconda della piscina che possiedi
Imposta il filtro su modalità filtrazione e lascia agire per
24 ore su 24 per almeno una settimana, questo aiuterà a rimuovere tutte le
impurità. Se nell’acqua sono presenti alghe effettua contro-lavaggi frequenti
del filtro a sabbia
Dopo questo lasso di tempo, analizza nuovamente il livello
di cloro e verifica che la sua concentrazione sia tornata ai livelli
prestabiliti.
Prima di fare il bagno, attendi almeno 48 ore dal trattamento shock.
Seguendo questi passaggi, sarai in grado di effettuare correttamente il trattamento shock alla tua piscina, garantendo ai tuoi cari un'acqua limpida, sicura e soprattutto sana.
Se hai dubbi o difficoltà, non esitare a contattare un professionista della manutenzione delle piscine. Il nostro team è sempre disponibile per offrire assistenza e consigli personalizzati per la cura della tua piscina.
Buon nuoto e buona estate!
Copyright © 2024 Vannini Aqua&Pool S.r.l. -
P.Iva 02814791204
Company
Info | Privacy policy | Cookie policy | Preferenze Cookie